Berkeley DB consente lo sviluppo di soluzioni di gestione personalizzata dei dati, senza il dispendio di risorse tradizionalmente associato alla personalizzazione di tali progetti. Berkeley DB fornisce una raccolta di tecnologie strutturata a blocchi componibili, ben testati, che possono essere configurati per soddisfare qualsiasi esigenza richiedano i programmi, dal dispositivo portatile al datacenter, da soluzioni di storage locali alle distribuzioni distribuite a livello mondiale, nell'ordine di kilobyte o petabyte.
Quale strumento per lo sviluppo di software, il Berkeley DB include un toolkit di programmazione che offre un supporto incorporato per database di applicazioni tradizionali di tipo server/client. Include B+tree, Hascing lineare esteso, metodi corretti di accesso a record di lunghezza variabile, transazioni, blocchi, accessi, cache della memoria condivisa e recupero di database. Il Berkeley DB non è un database relazionale. Supporta API per i linguaggi C, C++, Java e Perl. E' utilizzato da molti programmi incluso il Python ed il Perl, per cui dovrebbe essere installato su tutti i sistemi.
Sebbene sia un software open source, Berkeley DB è distribuito sotto più licenze, per consentire anche un utilizzo commerciale (BSD, Apache e GNU AGPL).
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