Questo libro tratta le interfacce in generale e si focalizza sulle interfacce grafiche utente odierne (GUI) e sulle interfacce grafiche utente orientate-agli-oggetti (OOUI). Il testo include esempi ed immagini di interfacce e di oggetti che dimostrano i diversi stili ed elementi delle interfacce utente dei sistemi operativi.
Il libro inoltre, delinea i principi chiave del disegno delle interfacce per utenti e le linee guida di base che si possono seguire per la loro creazione.
La psicologia dei computer e la storia delle interfacce utente si è indirizzata da quelle a linea di comando, tipica del DOS, alle GUI ed alle interfacce OOUI che si possono vedere oggi. Sulla traccia di questo iter, il libro descrive inoltre la direzione futura che prenderanno le tecnologie informatiche, come i sistemi multimediali, i sistemi mobili e addirittura tascabili, nonchè quelli basati su apposite, manegevoli penne, in grado di interagire con essi.
Nel corso degli anni, gli utenti, hanno gradualmente migrato dalle interfacce a linea di comando alle interfacce utente grafiche, per giungere infine a quelle orientate-agli-oggetti.
Durante questa transazione, nel lavorare con i computer abbiamo assistito inevitabilmente a frustrazioni (e solo occasionalmente ad attimi di felicità).
Per questi motivi, l'autore investiga in chiave psicologica l'intricata relazione che intercorre tra esseri umani e computer, che dovrebbe aiutare a focalizzare l'attenzione sulla prospettiva degli utenti e su come deve essere disegnato il software, per andare veramente incontro alle loro necessità piuttosto che a quelle di chi lo disegna o lo programma.
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